JEAN FLAVIEN PIQUEMAL
L'infanzia di Jean-Flavien Piquemal a Nizza gli ha lasciato una forte attrazione per la luce, il colore e gli incontri.
“Quando mi resi conto che ogni mattina avrei rivisto quella luce, non potevo credere di essere felice”, disse Henri Matisse quando si trasferì a Nizza.
Come un pittore, anche Jean-Flavien Piquemal cerca di catturare la luce, anche negli occhi delle persone che fotografa.
Questo artista è decisamente eclettico. Appassionato di cinema, di musica e chiacchierone incallito, parte alla ricerca di immagini nelle strade delle città che ha la fortuna di attraversare. Perché è soprattutto la strada, con le sue vibrazioni e i suoi ritmi incalzanti, la sua gente colorata e frenetica, i suoi colori saturi e le sue ombre profonde, a interessarlo.
“Dove c'è luce, c'è necessariamente ombra; dove c'è ombra, c'è necessariamente luce”. Questa citazione tratta dal romanzo 1Q84 di Haruki Murakami riassume l'intento di questo artista, che cerca di educare i nostri occhi a percepire l'ambivalenza, la complessità e la multidimensionalità della realtà.
Di recente gli è stato assegnato il Gran Premio del Leica Street Photo Contest 2023.