FANNY GENOUX
Nata a Lione, residente a Nizza, insegnante.
Mi interesso alla fotografia nel suo complesso e mi sono concentrata nello specifico sulla fotografia di strada.
Il girovagare, prima tappa fondamentale della fotografia, rappresenta un momento che apprezzo particolarmente, anche se spesso rincaso senza alcuno scatto. Mi piace anche la parte di "magia", madre di sorprese, belle o brutte, quando si scopre ciò che si è catturato.
Mi piace il modo con cui la foto può sublimare il reale, rivelare la poesia laddove meno la si aspetta, mi piace costruire le mie immagini.
La composizione grafica, molto costruita, a volte al limite dell'astrazione, fa parte di ciò che ricerco e si ritrova nell'insieme della mia opera.
Le ombre, il chiaroscuro, le linee e le forme astratte, le materie hanno un linguaggio che mi tocca. Utilizzo l'ambiente, per lo più urbano, come scenografia davanti alla quale cerco di comporre delle storie, integrando piccoli dettagli.
Nutro un profondo interesse per l'umano e i suoi effetti sul suo ambiente, si trova sempre al centro di ciò che fotografo, al netto della sua presenza o meno nell'immagine, attravero le tracce che lascia nelle sue costruzioni, nel suo passaggio: sagoma, ombra o traccia che sia, esso si confonde, anonimo nella geometria che le città, la materia o il colore disegnano, influenzandosi vicendevolmente.